Nel Paese dei non-lettori di Gianni Maffi

«Come documentato dallo sguardo di Gianni Maffi, le persone leggono in modi diversi, nei momenti e nei luoghi più disparati, lasciandosi trasportare dal piacere privato di immergersi in una storia, o condividendo con altri lettori l’esperienza della scoperta che si cela dietro (o dentro) ogni pagina. I libri sono finestre aperte su mondi possibili e leggere è sempre un’esperienza di vita vissuta, da cui riemergere per scoprirsi arricchiti.» Così conclude la sua presentazione Stefano Parise, direttore della Biblioteca Sormani di Milano a proposito del lavoro di Gianni Maffi Nel paese dei non-lettori in mostra dal 16 al 23 novembre 2018 negli spazi dell’Urban Center di Milano, all’interno della Galleria Vittorio Emanuele II.

Gianni Maffi, Genova. © Gianni Maffi.

Gianni Maffi (Milano, 1958) ha lavorato a lungo, con la sua consueta attenzione, su un tema che lo ha sempre affascinato: ritrarre le persone mentre leggono nei luoghi più vari, cogliendone atteggiamenti, abitudini e relativi significati sociali. Il suo lavoro infatti non vuole essere una raccolta di situazioni bozzettistiche ma è retto dalla voglia di capire come si configura il rapporto tra i lettori – così pochi in Italia, pare in base ai dati, tanto da definire il nostro un Paese di non-lettori – e l’ambiente in cui si svolge l’azione del leggere, e ancora tra loro e le nuove forme di lettura che, oltre il cartaceo, sono adesso possibili anche su strumenti telematici.

Gianni Maffi, Genova. © Gianni Maffi.

Scrive nell’altro testo di presentazione Roberto Mutti: «Realizzato raccogliendo immagini scattate in tempi e luoghi diversi, questo lavoro più che una valenza antropologica (in tal caso sarebbe stata sottolineata la distinzione fra modi diversi di leggere a seconda dei luoghi in cui lo si fa) ne assume una psicologica perché i veri protagonisti sono le persone che conosciamo attraverso i loro sguardi negati perché assorti nella lettura.» Osservazione giustissima, alla quale affianco proprio l’aspetto di indagine visiva socio-antropologica, supportata da analisi e dati che il testo di presentazione di Parise sciorina in modo scientifico.

Gianni Maffi, Firenze. © Gianni Maffi.

Il lavoro di Gianni Maffi è realizzato con il consueto garbo e rigore in un bianco e nero che ritrae i soggetti secondo una metodologia che ricorda il reportage classico, alla Cartier-Bresson: discreto, essenziale, con un tocco di ironia e una grande attenzione al contesto in cui si svolgono le azioni. I personaggi di questa testimonianza sfilano così, ripresi nel sacro momento della lettura che ti fa estraniare dal contesto che ti circonda, immersi nei paesaggi che li circondano. I fruitori di questo lavoro possono navigare su letture molteplici di queste fotografie, con la consapevolezza di osservare immagini che li trasportano dentro le situazioni e magari farci riflettere su quanto sia importante la scelta della lettura, soprattutto in tempi in cui questa è sacrificata a una informazione e a una cultura scritta superficiale e precaria. [ Pio Tarantini ]

Gianni Maffi, Milano. © Gianni Maffi.

Nel Paese dei non lettori
Urban Center Milano, Galleria Vittorio Emanuele II, 11/12 – Milano
16 – 23 novembre 2018

orario: da lunedì a venerdì, ore 9,00 – 18,00 | chiuso sabato e domenica
ingresso: libero
info: 02 88456555

www.facebook.com/milanourbancenter

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RISORSE INTERNE
◉[ FPart ] FPart: la rubrica di Pio Tarantini

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