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1 / 12 Dalla serie Prima o poi l'amore arriva. © Sandra Lazzarini.
2 / 12 Dalla serie The Others. © Francesca Donatelli.
3 / 12 Dalla serie Zompi. © Gabriele Galimberti.
4 / 12 Dalla serie Mariti (casting per il marito ideale), 1999. © Ottonella Morcellin.
5 / 12 Foto di scena del video Le Parole Nascoste, 2009. © Giulia Caira.
6 / 12 Dalla serie The Lake. © Elina Brotherus.
7 / 12 Dalla serie Di me/Sineddoche. © Marina Cavazza.
8 / 12 Dalla serie Il giardino Terra. © Martina Bacigalupo.
9 / 12 Michal, Anička, Ida, 2006. © Dita Pepe.
10 / 12 Dalla serie Autoritratti. © Alessandra Capodacqua.
11 / 12 Casalinga che carica la lavatrice dei bianchi. © Un Fotografa.
12 / 12 Dalla serie Dopo il Sessantotto. © Alida Cartagine.
Autoritratto in assenza
Aprirà al pubblico sabato 9 aprile 2016, nelle sale del CIFA di Bibbiena, la mostra Autoritratto in assenza. Questa è una storia che voglio raccontare e io ne sono protagonista incidentale.
L'esposizione – curata da Giovanna Calvenzi, Lucia Miodini e Cristina Paglioni – si configura come la prosecuzione ideale delle riflessioni iniziate alcuni anni fa con un'altra mostra del CIFA, intitolata Io mi vedo così. Tuttavia, se quest'ultima presentava «il corpo come base dell’elemento narrativo [ ... ] e gli autoritratti come mezzo per proporre la propria visione di sé», con Autoritratto in assenza «la visione dell’autoritratto cambia, si amplia e permette una precisa riflessione, secondo cui la fisicità e la presenza scenica non sono elementi indispensabili alla sua esistenza». A tessere la narrazione sottesa al nuovo percorso visivo sull'autoritratto proposto dal Centro, opere di Martina Bacigalupo, Elina Brotherus, Giulia Caira, Silvia Camporesi, Alessandra Capodacqua, Alida Cartagine, Gea Casolaro, Marina Cavazza, Daniela Comani, Vincenza De Nigris, Francesca Donatelli, Gabriele Galimberti, Bruna Ginammi, Sandra Lazzarini, Ottonella Mocellin, Dita Pepe, Marta Primavera e Moira Ricci. «In anni recenti – spiega Giovanni Calvenzi – la pratica dell’autoritratto ha coinvolto intere generazioni di artiste, ma l’attenzione si è spostata in prevalenza sul mondo al di fuori dell’Io, nel quale il corpo delle autrici viene prestato per raccontare altro da sé. Non è più lo studio diretto di se stesse, della propria fisicità, dei propri sentimenti, che interessa alcune autrici, ma prospettive di riflessione più ampie nelle quali si potrebbe quasi parlare di autoritratti in assenza. Non è più Io mi vedo così bensì Questa è una storia che voglio raccontare e io ne sono protagonista occasionale».
L'inaugurazione, prevista per sabato 9 aprile alle ore 17,30, sarà preceduta da un incontro-dibattito che, a partire dalle ore 15,00, vedrà coinvolti autori e curatrici. Un'occasione di confronto per approfondire origini, significati e motivazioni delle opere esposte.
Autoritratto in assenza.
Questa è una storia che voglio raccontare e io ne sono protagonista incidentale
CIFA – Centro Italiano della Fotografia d’Autore, via delle Monache, 2 - Bibbiena AR
7 aprile – 29 maggio 2015
orario: da martedì a sabato, ore 9,30 - 12,30 e 15,30 - 18,30 | domenica, ore 10,00 - 12,30 | chiuso il lunedì
ingresso: gratuito
info: 0575 1653924
segreteria@centrofotografia.org
www.centrofotografia.org
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[ RISORSE INTERNE ]
◉ [ mostre ] Atlas Italiae di Silvia Camporesi
◉ [ video ] Tre anni in Paradiso: intervista a Gabriele Galimberti e Paolo Woods
[ RISORSE ESTERNE ]
◎ Silvia Camporesi
◎ Martina Bacigalupo
◎ Gabriele Galimberti
◎ CIFA – Centro Italiano della Fotografia d'Autore
pubblicato in data 12-03-2016 in NOTIZIE / MOSTRE
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