Leggere la fotografia a Milano

Un ciclo di conferenze intitolato Leggere la fotografia sta caratterizzando la stagione invernale dello Spazio Forma di Milano: critici e studiosi sono stati invitati a raccontare la loro lettura personale di alcuni testi importanti ormai acquisiti come classici della letteratura critica sulla fotografia.
Ha iniziato il critico Claudio Marra − docente presso l’Università di Bologna e autore di importanti saggi di critica fotografica – analizzando il famoso testo Piccola storia della fotografia del filosofo e critico Walter Benjamin. Ha poi proseguito Federica Muzzarelli, anche lei docente presso l’Università di Bologna e saggista, con la sua lettura di Sulla fotografia di Susan Sontag. Ultimo, tra gli appuntamenti già svolti, il giornalista, critico e studioso Michele Smargiassi − autore di alcuni saggi su alcuni fenomeni importanti della fenomenologia fotografica nonché titolare di uno dei più seguiti blog fotografici – che ha raccontato la sua personale lettura del mitico saggio La camera chiara di Roland Barthes.

Valeria Moreschi Lo Spazio Forma Meravigli durante la conferenza di Michele Smargiassi. ©️ Valeria Moreschi..

Seguiranno altri due appuntamenti con Maria Nadotti – saggista e traduttrice – che parlerà del volume Capire una fotografia di John Berger (mercoledì 20 febbraio, alle ore 18,30) e infine Daniela Persico e Alessandro Stellino – critici e docenti di cinema – che parleranno del volume Pittura Fotografia Film (1925) di Làszló Moholy-Nagy (mercoledì 6 marzo, alle ore 18,30).

Gli incontri già svolti hanno ottenuto un incredibile successo di pubblico che ha sempre gremito fino all’inverosimile la sala dello Spazio Forma. Un’indicazione importante che evidenzia quanto interesse ci sia verso la riflessione fotografica, non soltanto rivolta all’attualità e alle novità ma anche all’approfondimento di testi ormai ampiamente storicizzati. Questa partecipazione dipende da tanti fattori tra i quali io inserirei anche l’inspiegabile chiusura delle Università Italiane per cui la storia e la critica della fotografia sono praticamente ignorate, con pochissime eccezioni. Fa riflettere il dato che, nonostante le numerose riforme e riformine, o pseudo tali, attraverso cui è passata l’Università italiana negli ultimi decenni e che hanno moltiplicato cattedre e corsi, le cattedre sulla fotografia siano ancora pressoché assenti.

Sono riuscito a partecipare in modo più confortevole, dato il numeroso pubblico degli incontri che costringe molte persone a stare in piedi, all’incontro con Michele Smargiassi che con la consueta lucidità e sagacia ha costruito un percorso articolato e intrigante attorno al saggio di Roland Barthes, già così atipico per sua natura, scritto da un filosofo fortemente attratto dalla semiotica e dalla letteratura. La camera chiara, pubblicato nel 1980, a distanza di tanti anni mantiene intatto il suo fascino, in bilico tra riflessione analitica e suggestioni private, tra immagine e logos: nonostante qualche eco di impostazione eccessivamente strutturalista è sempre un piacere rifletterci su. [ Pio Tarantini ]

Leggere la fotografia
Spazio Forma Meravigli, via Meravigli, 5 – Milano
20 febbraio 2019 e 6 marzo 2019

orario: mercoledì, ore 18,30
ingresso: libero
info: 02 58118067
www.formafoto.it

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RISORSE INTERNE
◉[ FPart ] FPart: la rubrica di Pio Tarantini

RISORSE ESTERNE
◎ Spazio Forma Meravigli

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