Antonio GIbotta: una guerra di farina e uova1:43 min
Un battaglia che si combatte da due secoli nelle strade di Ibi a colpi di acqua, fumogeni, farina e uova. I partecipanti simulano un colpo di stato e combattono divisi in due fazioni opposte
Antonio Gibotta è nato ad Avellino nel 1988 e risiede a Napoli. Con il progetto Enfarinat ha vinto nel 2017 il secondo premio Stories nella categoria People. «Il progetto che ho presentato quest’anno al World Press Photo – spiega Antonio Gibotta – racconta la battaglia degli Infarinati che si svolge, da due secoli, ogni 28 dicembre a Ibi – in provincia di Alicante, in Spagna. È una festa in cui gli abitanti si dividono in due gruppi: il primo, gli Enfarinat (gli infarinati), simula un colpo di Stato; il secondo gruppo cerca di restaurare l’ordine. I due gruppi si sfidano a colpi di farina, acqua, uova e fumogeni colorati. Ho quasi sempre partecipato a contest fotografici con immagini forti, che raccontassero le conseguenze dei conflitti, come ad esempio la tragica situazione dei migranti che percorrono la rotta balcanica. L’idea degli Infarinati è nata con l’intenzione di raccontare un conflitto che non lasci sul campo vittime e feriti e i cui spari non facciano paura».